Archeotracker

Georeferenziazione dei dati archeologici per il rilevamento dei pedoni.

Archeotracker è un'app per la geolocalizzazione globale di dati e artefatti prodotti nelle indagini archeologiche. L'app consente di registrare continuamente discriminando le principali categorie di oggetti identificati durante il sondaggio. In una squadra di sondaggi, ogni partecipante deve avere uno smartphone Android con Archeotracker in una tasca sportiva per il braccio. Il cercatore può, quindi, senza alcuna perdita di tempo, registrare la posizione precisa degli oggetti nelle aree studiate. È anche possibile registrare il corso dei cercatori e quindi misurare il divario rispetto alla griglia di sondaggio teorica per ciascun membro della squadra. Dopo aver completato i sondaggi, è facile esportare file .gpx e ripristinare le mappe di densità GIS e l'itinerario esatto dei cercatori, qualunque sia il loro numero. È quindi possibile elaborare questi dati in termini di analisi spaziale, ad esempio con mappe di calore. Concludendo, questa app rende possibile la sistematizzazione e l'omogeneizzazione della registrazione dei dati sul sito, ma anche al di fuori del sito.

Dalla versione 2.0 sono stati apportati diversi miglioramenti:

-è un'opzione bluetooth che consente di unire i record di ogni cercatore sullo stesso telefono alla fine di ogni area locale. Il capo squadra può quindi in qualsiasi momento raccogliere e visualizzare i dati sul proprio telefono cellulare. Questo è possibile solo se tutti i dispositivi sono stati abbinati in anticipo con quello del leader del team. Una volta completata questa unione, l'esportazione dei dati sul computer è semplificata e può essere eseguita solo dal telefono del leader del team. Nel file .gpx globale, ogni punto rimane rintracciabile dal nome breve bluetooth di ciascun telefono cellulare.

- Uno strumento semplificato di mappa termica, integrato con l'applicazione, consente di identificare una concentrazione di artefatti "in situ". Quando i dati vengono visualizzati sulla mappa, un pulsante "analisi" consente di classificare i punti in base alla loro vicinanza agli altri punti. Sono disponibili diverse impostazioni per perfezionare il risultato, in base al passo della griglia.

- Ora è possibile modificare lo sfondo della mappa. Per impostazione predefinita, era disponibile solo Open Street Map (OSM) (con una connessione Internet). Una nuova opzione consente di aggiungere sfondi mappa offline. Ciò comporta la creazione di un file .mbtile da un computer e quindi l'integrazione nel telefono. Questa opzione rende possibile la visualizzazione di vecchie mappe, estratti catastali o precedenti dati di sondaggi e la disponibilità di questi dati in ogni momento.

- l'adattamento dei pulsanti per ogni tipo di sondaggio è ora disponibile. Infatti un'interfaccia consente di modificare il numero di pulsanti sullo schermo, l'immagine e il titolo dei pulsanti. Sono disponibili diversi tipi di pulsanti (tag per salvare un oggetto, nota per scrivere un breve testo, immagine o registrazione vocale). Tutti questi dati sono georeferenziabili. È anche possibile registrare diverse configurazioni di pulsanti per ciascun tipo di rilevamento. Queste configurazioni sono esse stesse esportabili su tutti gli altri telefoni cellulari della squadra tramite Bluetooth.

- diverse istruzioni operative sono state integrate nell'applicazione per facilitarne l'uso.

L'app è stata sviluppata da Emile Hautefeuille, su un'idea di Florent Hautefeuille, professore associato di archeologia medievale presso l'Università di Tolosa. È stato testato su diverse aree di rilevamento del laboratorio 5608 TRACES, in particolare sul programma REPERAGE, diretto da Nicolas Poirier. I partecipanti al programma sono stati Anna Luiza Rezende Ladeia (Master), Lydia Allué Andrès (Master), Noemie Luaut (PhD) e Clement Vinco (PhD).

L'applicazione utilizza: https://github.com/labexp/osmtracker-android (N. Guillaumin).