SIC Porto Pino

Il Sito d’Interesse Comunitario “Promontorio, dune e zona umida di Porto Pino” (SIC ITB040025) si colloca nella provincia di Carbonia Iglesias, nella Sardegna sud-occidentale. Si estende per una superficie di 2.697 ettari (il 18% dei quali sull’area marina) ricadenti nei comuni di Sant’Anna Arresi, Teulada e Masainas.

L’area SIC è stata istituita ai sensi della Direttiva 92/43/CEE del 21 maggio 1992 con lo scopo di contribuire a salvaguardare le biodiversità, mediante la conservazione degli habitat naturali, nonché la flora e la fauna selvatiche del territorio. Attraverso questa direttiva, l’Unione Europea individua gli habitat e le specie animali e vegetali da proteggere, delimita le aree per la conservazione (zone SIC e ZPS) e definisce le regole di tutela. L’area rientra anche nella RETE NATURA 2000 e nella più vasta area del Piano Paesaggistico regionale Ambito n. 5 denominata “Anfiteatro del Sulcis”.

L'intera area costiera del SIC è delimitata a Nord dalle sponde dello Stagno di Baiocco e dal Canale dell'Acqua Dolce, a Sud dall'ultimo tratto, verso il mare, del Riu de S'Arena. Il SIC comprende due sistemi costieri contigui: il sistema costiero di Porto Pineddu e il sistema costiero di Porto Pino. Il primo è compreso tra il settore costiero di Porto Botte a nord e quello di Porto Pino a sud. Il sistema costiero di Porto Pino, invece, comprende un articolato sistema che si estende dal promontorio di Porto Pino fino a Punta di Cala Piombo e si caratterizza da un'ampia falcata sabbiosa limitata e da tratti di costa prevalentemente rocciosa. L'ecologia è costituita dal complesso degli stagni di Porto Pino (Stagno di Maestrale, Stagno de Is Brebeis, Stagno Spiaggia di Porto Pino, Stagno de Foxi e Stagno del Corvo) e dalla retrostante superficie che si raccorda a est con il complesso collinare-montuoso di Sant'Anna Arresi.